martedì 8 marzo 2016

IL VOTO ALLE DONNE

Il VOTO ALLA DONNE
GIOVANNI GIOLITTI
Si discuteva la legge per il suffragio universale, e il deputato Mirabelli aveva presentato un emendamento per estendere il voto alle donne. Giolitti si alzò, e brusco e accigliato, fece intendere che egli era contrario a quello che chiamava '' un salto nel buio ''. Avvenne la votazione per appello nominale, e la Camera, ligia a Giolitti, non voleva nè opporsi a un emendamento che sarebbe giusto e conveniente, nè far dispiacere al capo del Governo. Perciò avvenne che quasi tutti i deputati della maggioranza se ne andarono senza votare, e l'emendamento fu così approvato con soli quaranta voti. Proclamando l'esito della valutazione, l'on.Castelli si avvicinò a Giolitti e gli disse:-Eccellenza, ella ha voluto lasciare a ben pochi uomini la riconoscenza di tutte le donne italiane!-
E Giolitti sorridendo:- l'ho fatto apposta per indebolirvi.-

Nessun commento:

Posta un commento