mercoledì 25 novembre 2015

LA PUREZZA DEL COLORE L'ARTE DEL RINASCIMENTO #ELFORNESO

acrilico su tela 70x100 #elforneso anno 2015

L'arte del Quattrocento, coincide, in letteratura, con il periodo detto Umanesimo. Nell'architettura si ebbe una ricerca lineare semplice e spaziale (Brunelleschi fu il maggiore architetto); nella pittura, abbandonati gli schemi giotteschi, si tese alla ricerca teorica della prospettiva, si studiò l'anatomia del corpo, si composero scene di figure con ritmo di movimento, animate da un modellato plastico largo di fattura, legato da accordi tonali magistralmente dosati nei contrasti di colore.
Paolo Uccello, Piero della Francesca, Masaccio, Beato Angelico, Mantegna ecc. furono i maggiori esponenti della pittura; Donatello, Ghiberti e Verrocchio della scultura di questo periodo.
Nel Cinquecento, si ebbe un'architettura molto fastosa, basata sui canoni classici dell'architettura romana. In pittura si tese ad una maggiore esaltazione del colore e degli effetti chiaroscurali; con Michelangelo Buonarroti si raggiunse la massima potenza espressiva nella figura.
Molti furono i grandi artisti, ognuno dei quali si distinse per la sua spiccata personalità come: Leonardo, Raffaello, Giorgione, Tiziano, Tintoretto, Paolo Veronese ecc. Tutti contribuirono a fare del periodo del Rinascimento uno dei più gloriosi nella storia dell'arte.
Il colore è dato dalla sensazione ottica determinata dalla riflessione dei raggi luminosi che colpiscono la superficie di un corpo; un corpo bianco non assorbe i raggi luminosi, ma li riflette, mentre un corpo nero li assorbe e non li riflette.
I colori fondamentali o generatori, sono: rosso, giallo, azzurro; i derivati o composti sono quelli risultanti dalla mescolanza di due colori fondamentali e assumono tonalità diverse, secondo la proporzione dei componenti. Vi sono pure i colori complementari: del verde (composto di giallo e azzurro) il colore complementare è il rosso, del viola (composto da blu e rosso) è il giallo, dell'arancio (composto di giallo e rosso) è l'azzurro. Si può fare diretta esperienza, guardando intensamente una immagine colorata in rosso o giallo o azzurro; se volgiamo poi l'occhio su una superficie bianca, vediamo la stessa immagine nel colore complementare.
Quando intendimo usare i colori, non limitiamoci a quelli fondamentali, ma aggiungiamone altri, oltre il bianco e nero.
I colori su fondo nero acquistano brillantezza maggiore che non su fondo bianco.

Nel colore dobbiamo distinguere il tono ed il suo valore, intendendo per tono il colore (rosso, verde ecc.) e per valore l'intensità della luminosità del tono (tono scuro, chiaro, luminoso, poco luminoso).
Graduare un tono significa modificare il suo valore in luminosità e intensità. In una composizione di pittura, possono esserci toni detti "caldi ", in quanto nell'impasto del colore predominano il giallo o il rosso o entrambi e quelli detti " freddi ", in quanto predominano l'azzurro ed il nero. Si può notare anche un tono dominante, quando, nell'opera, un colore prevale sugli altri.
                                          
                                              L'ARMONIA DEL COLORE NELLE VARIE TECNICHE
Il colore è luce, la luce è vita e nella vita dei popoli  il colore ha sempre avuto una grande attrattiva, come testimoniano le interessanti raffigurazioni tramandateci dai più lontani tempi.
Come da bambini percepiamo gli oggetti di colore prima degli altri, così da adulti ricerchiamo il colore nelle cose che ci circondano, ed istintivamente lo desideriamo nei nostri indumenti, nella nostra casa e ne godiamo, quando lo ammirimo nella natura. I fiori offrono una vasta gamma di colori intensi e delicati, dai rossi ai gialli, agli azzurri, ai viola; i prati offrono il piacere dell'estensione del colore come grandi macchie o campiture di varie tonalità di verdi e gialli; gli alberi, in autunno, si rivestono di colori gialli e rossastri; certi tramonti lasciano estatici per l'intensità dei colori e la delicatezza dei passaggi dall'uno all'altro tono. La natura ha i suoi colori ravvivati dalla luce e variati dalle stagioni ed è proprio la natura che dobbiamo osservare per conoscere i colori nei loro toni e gradazioni ed il loro armonico accostamento. I grandi pittori di tutti i tempi hanno ossevato le cose della natura e tratto la loro ispirazione per le raffigurazioni e il colore.

acrilico su tela 70x100 #elforneso anno 2015


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