sabato 21 novembre 2015

LA VITA PROPRIA DEL COLORE

Disegni e colori ebbero la stesssa data di origine, testimonianza le pitture rupestri e cavernicole, della Spagna, Francia meridionale ed addirittura in Siberia. Pitture supportate da grandi sassi o le pareti stesse delle caverne dove l'uomo ha lasciato un ricordo del suo mondo. Nel periodo delle civiltà mediterranee, sono apparse scene mitologiche e religiose, supportati su pareti ceremiche. Oggi per comunicare arte si utilizzano tele, stoffe, plastiche ed oggetti di uso quotidiano e il colore?
Furono gli impressionisti a valorizzare il colore e a dare adesso un'impronta pari al disegno prima di tutto, pur essondoci stati grandi artisti, il chiaro e lo scuro era predominante. Dopo l'impressionismo il colore entrò nella vita sociale dei paesi civili. Fabbriche, scuole, ospedali, locali pubblici, accolgono il colore non solo come abbellimento ma anche per il suo valore psicologico, come l'eccitante rosso o il rilassante azzurro. Ancora oggi si continua a pensare che il colore abbia un valore fine a se stesso, di pura poesia o di utilità pratica e sociale tecnica.
CHERUBINI MAURO # ELFORNESO





SOPRA DUE OPERE OLIO SU TELA 60X90
TITOLO VIAGGIO IN GARFAGNANA
CHERUBINI MAURO#ELFORNESO

Nessun commento:

Posta un commento